A circa 12km dall’Hotel les Cocotiers c’è un altro spot sia freestyle che wave,in cui si è disputata la precedente edizione,solo wave(soprattutto salti),dell’Air Challenge. All'arrivo c'è un cartello con un widsurfista nel mezzo di una giungla di baobab.La vegetazione si dirada e si vedono le prime barche e casette del villaggio di pescatori che vivono nella zona.E finalmente si vede anche l'oceano. Anche qui il vento è costante e teso,mure a destra, sempre sui 25-30 nodi ed,anche qui,la laguna all'interno del reef è il paradiso del freestyle e freeride.A bassa marea l'inside è veramente un biliardo con colori stupendi e vento regolare. Quando la marea si alza,la baia comincia ad esser un pochino più choppata ed è quindi possibile andare fuori al reef,dove ci sono onde un pochino meno pulite e più onshore,ma comunque divertentissime e senza il minimo pericolo.Anche in caso di rottura,si arriva all'interno della laguna e si può camminare fino alla spiaggia. Può sembrare strano ma a mio parere la maggior attrazione di Sakalava,non sono le condizioni magiche,ma la famiglia di lemuri ( primati, progenitori delle scimmie che vivono solo in Madagascar) che vivono su un albero tutti insieme,proprio davanti al centro surf gestito da Greg, un Francese che ha lasciato l’Europa per vivere in contatto con la natura in questo angolo di paradiso.I lemuri sono super curiosi ed assolutamente a loro agio sugli alberi , li ho visti saltare da un ramo ad una palma a 5m di distanza!Sono abbastanza timidi,ma basta che abbiate una banana in mano e vi salteranno sulla spalla senza pensarci due volte!